M.lle Lenormand: la cartomante più famosa della storia
Esiste, come in tutti i settori, un personaggio che ha segnato in particolar modo quel determinato settore e la cartomanzia non fa differenza.
Il personaggio che più ha saputo interpretare il mondo della cartomanzia è stata Marie Anne Adélaide Lenormand, nota come M.lle Lenormand, ma chi era?
Le due storie di M.lle Lenormand
La vita di Marie Anne ha due versioni: una tratta dai suoi diari e l’altra costruita dagli storici. Quale sia la verità assoluta , non si può sapere, ma sicuramente, i punti salienti coincidono: l’arte della cartomanzia. La donna era nata ad Alençon, in Normandia, nel 1768 (nel suo diario dichiarava il 1772, ma qual è la donna che non si toglie volentieri qualche anno?). Nei suoi diari aggiunge o arricchisce qualche particolare della sua vita, ma ben presto la sua notorietà inizia a farsi strada realmente. È stata esorcista e famosa cartomante e a lei è stato dedicato un mazzo di carte divinatorie, creato a metà ottocento e replicato, ancor oggi, in tutto il mondo. Nel 1790 si recò a Parigi e qui iniziò a frequentare i salotti aristocratici, a partire da quello di M.me de La Saussotte. Anche in questo caso gli storiografi rilevano delle inesattezze sulla data che sarebbe il 1793 anziché il 1790. Qui, a tratte in inganno gli studiosi, sarebbero le date riportate su alcuni documenti. All’epoca, gli atti, venivano trascritti anche anni dopo, quindi avrebbero potuto riportare dati errati. Marie Anne conosce M.me Gilbert, un’indovina che insegno le basi della divinazione attraverso i tarocchi di Etteilla. All’epoca, la lettura dei tarocchi, era considerata illegale e la donna venne arrestata e passò un certo periodo di tempo in carcere. In realtà, sui diari della donna, si legge che fu arrestata perché aveva predetto la morte di Luigi XVI.
M.lle Lenormand apre uno studio
Nel 1793 Marie Anne apre uno studio di cartomanzia a Parigi. Questo dimostra che la donna non poteva appena essere arrivata nella capitale francese, come sostengono gli storici, poiché non collimano i tempi. Lo studio in Rue de Tournon si chiamerà “Mademoiselle Lenormand, libraire”. Ben presto le persone che si rivolgevano a lei per i consulti, aumentarono di numero e di rango e molti personaggi famosi incominciarono a richiedere i suoi responsi. Tra i ricordi di M.lle Lenormand si legge che fu confidente di Giuseppina di Beauharnais e di Napoleone Bonaparte. La sua vita non fu facile poiché predire eventi negativi ai potenti, a volte, può portare a risultati poco piacevoli. Infatti, Napoleone, la fece arrestare due volte con il pretesto di reati politici ma, in realtà, era perché aveva dato all’imperatore informazioni che, lui, non aveva apprezzato. Quando Marie Anne morì a Parigi, era il 25 giugno 1843 e lasciava ai suoi eredi una discreta fortuna.
I mazzi di tarocchi di M.lle Lenormand
La sua fama non se ne andò con il suo corpo e molti fabbricanti di carte incominciarono, in ogni angolo d’Europa, a costruire mazzi per cartomanzia che portavano il nome della sibilla francese. Ancora oggi, i mazzi più utilizzati per questa arte divinatoria, sono: “La Sybille des Salons”, “Il Grand Jeu de Societé de M.lle Lenormand” e il “Petit Lenormand”