Nel corso dei secoli da sempre le persone hanno chiesto risposte alla terra, alle stelle e con lo scorrere degli anni molti sono stati i metodi divinatori impiegati per sapere cosa il futuro riservava a singole persone o a villaggi, la nascita di forme oracolari si perde comunque nel tempo e la prima forma di divinazione era quella sciamanico-animista che interrogava e oservava i cambiamenti della terra, quest’ultima era considerata come una divinità quindi i suoi responsi erano tenuti grandemente in considerazione, spesso si pensa che tale aspettativa sia esclusivamente legata alla scaramanzia ma ciò non corrisponde ad una verità assoluta. Ancora oggi ad esempio la scienza non riesce a spiegare perché e come i cicli lunari influiscono sui campi e quindi sul lavoro agricolo e sulle semine eppure a seconda delle fasi lunari gli agricoltori di tutto il mondo piantano, trapiantano, annaffiano, lasciano riposare i terreni etc… e ciò corrisponde a vegetazioni che nascono o terminano, al pari di questo avviene che molte cose possono essere spiegate da forme oracoli tra cui si annoverano appunto i tarocchi e l’arte della cartomanzia che ne deriva dalla lettura degli stessi. Un arte antica anch’essa che nasce in Europa e poi si diffonde in tutto il mondo, i tarocchi vengono definiti arcani e come tali hanno delle figure da interpretare. La definizione di arcano sottointende appunto che debba esistere un interpretazione e un modo di legare questa alla domanda – o alle domande – che l’interrogante pone. Le carte però non sono solo quelle degli arcani maggiori, conosciute appunto come tarocchi, ma anche le carte francesi e quelle italiane possono essere lette, le prime attraverso le cosiddette sibille mentre i secondi sono gli arcani minori, ogni catomante sceglie generalmente un mazzo preciso con il quale trova maggiore empatia e da questo mazzo estrapola le risposte ai quesiti che vengono posti su temi come lavoro, amore, tradimenti, fortuna e amicizia.
La cartomanzia è una scienza esoterica davvero interessante anche perché gli arcani maggiori non sono tutti uguali, a seconda del mazzo infatti cambia anche l’eventuale interpretazione e da questa, a scendere, la risposta da fornire a chi interroga le carte. Il mazzo che noi oggi conosciamo è quello più diffuso ma non è l’unico esistente, visto che richiama una specifica tradizione – quella cristiana – non tutte e tutti i cartomanti scelgono questo, alcuni optano infatti per mazzi di tarocchi della loro specifica religione o filosofia di vita escludendo appunto quello tradizionale. Nel nostro centro di cartomanzia ogni cartomante ha il suo specifico mazzo di carte perché un oracolo va scelto, noi questo lo sappiamo, e una volta trovato quello giusto lo si sente e tale connessione consente a chi pratica la cartomanzia, di fare al meglio il suo lavoro. Questa antica arte oracolare vive ancora aoggi e molto più di ieri grazie alla sua diffusione su piattaforme weeb, anche noi sviluppiamo la nostra attività in questa maniera e granatiamo affidabilità, competenza, sincerità e conoscenza di questa mantica così bella. Ieri come oggi quindi rivolgetevi a persone che amano questa disciplina esoterica e che attraverso essa possono fornirvi le risposte che cercate sui temi precedentemente evidenziati, non resterete delusi, ne siamo certi.